Focus 1 – Gli Angeli in Evangelion

Benvenuti al primo focus del ProgettoEVA2015, una sorta di mini escursione di approfondimento sugli Angeli, associata alla seconda analisi del nostro viaggio nel mondo di Evangelion, che invece riguarderà gli Impact.
Siccome nel seguito si fa riferimento alla Prima Razza Ancestrale, all’Evangelion Proposal e alle riunioni preliminari, consiglio di leggere anche il primo articolo del ProgettoEVA2015 in cui vengono approfondite tali questioni.
Ricordo che questo progetto è amatoriale e non vuole imporsi come verità ufficiale riguardo gli eventi.
Detto ciò, iniziamo ponendo alcune domande e provando a dare delle risposte; buona lettura!

Gli Angeli in Evangelion

D&R, ovvero Death & Rebirth Domande & Risposte

1 – Per quale motivo la GAiNAX ha scelto di chiamare “Angeli” i nemici che attaccano l’umanità?

Apostolo, Shito e Angel
Nell’Evangelion Proposal le misteriose entità che attaccano l’umanità sono indicate con il termine “使徒” (shito), che in giapponese si usa per identificare gli apostoli biblici, accompagnato dalla parola “アポストロ” (traslitterabile in aposutoro), calco della parola italiana “apostolo”, mentre i loro nomi corrispondono, come vedremo anche in seguito, a quelli di alcuni angeli dell’Antico Testamento. Tale doppia nomenclatura è stata mantenuta anche nella serie TV di Evangelion, in quanto nei dialoghi della versione originale queste misteriose entità sono menzionate con il termine “使徒” (shito), che in italiano corrisponde ad “apostolo” e in inglese ad “apostle”, mentre nelle immagini della sigla iniziale e nei monitor della Nerv compare la dicitura “Angel” in alfabeto latino.
Dunque nella versione finale giapponese si mantiene questa doppia nomenclatura, mentre nelle versioni estere di Evangelion tale peculiarità si perde, poiché sia nei dialoghi che nelle scritte viene utilizzato il termine corrispondente ad “Angelo”.

Etimologie e significati di apostolo e angelo
“Apostolo” (dal greco απόστολος “apóstolos”) significa letteralmente “inviato/rappresentante”, mentre “angelo” (dal greco ἄγγελος “ángelos”) significa letteralmente “messaggero/portatore di un messaggio”.
Nella Bibbia gli apostoli sono, in senso stretto, i dodici discepoli di Gesù di Nazareth che, in qualità di testimoni della sua vita, dopo la sua morte e resurrezione hanno scritto il Vangelo (parola che deriva dal greco εὐαγγέλιον e che letteralmente significa “buona novella”), l’insieme di libri che racconta gli insegnamenti e il messaggio escatologico del Figlio divino. Per quanto riguarda gli angeli questi sono entità celestiali che nella Bibbia svolgono diverse funzioni al servizio di Dio, tra cui l’agire come intermediari e messaggeri tra il Padre supremo e l’umanità. Poiché nella Trinità, dottrina condivisa dalla maggior parte delle chiese cristiane, le ipostasi Figlio e Padre sono consustanziali in Dio, possiamo dire che gli apostoli e gli angeli fanno capo alla stessa entità, ovvero i primi sono i rappresentanti/messaggeri terrestri di Dio mentre i secondi sono i suoi rappresentanti/messaggeri celesti. Chissà, magari è proprio questo il motivo che ha spinto Anno a utilizzare entrambi i termini.
Tornando a Evangelion possiamo ritenere che ciò che accomuna nel significato immaginifico “shito” (termine utilizzato nei dialoghi giapponesi) e “angelo” (termine che appare nelle scritte in alfabeto latino presenti nella serie e che viene utilizzato nelle edizioni internazionali di Eva) sia l’idea di un’entità inviata da qualcuno per un motivo, in termini di rappresentanza (apostolo) e in termini di entità portatrice di un messaggio (angelo).

Interpretazione
Dal punto di vista giapponese è probabile che sia il termine “shito” (apostolo) sia la grafia “angel” siano stati scelti per generare negli spettatori un senso di mistero ben maggiore del generico “alieno invasore che proviene dallo spazio”, essendo gli angeli e gli apostoli elementi associati all’Ebraismo e al Cristianesimo, e quindi dal sapore esotico per i giapponesi. Inoltre, come già detto nel primo articolo, Evangelion prende spunto anche dal manga Devilman di Go Nagai, in cui è in atto una guerra contro i demoni.
Unificando l’aura di sacralità del nome shito/angel al significato letterale di “rappresentante/messaggero” si ottiene un’idea decisamente suggestiva, ma che nasconde una certa ambiguità di fondo: qual è il motivo per cui queste entità dai nomi divini attaccano la Terra? Sono benevolenti come nella tradizione religiosa e sono stati inviati per punire l’umanità per qualche peccato che ha commesso o che sta per commettere? Oppure sono veramente malvagi e vogliono semplicemente distruggere tutto e basta? E infine di chi o di cosa sono rappresentanti e quale messaggio portano?
Questi interrogativi trovano risposte a molteplici livelli, da quello più vicino al piano narrativo fino a quello più simbolico, e in questo articolo considererò solo il primo punto di vista, secondo cui gli Angeli sono rappresentanti/messaggeri di una civiltà ancestrale, mentre parlerò della loro figura simbolica come rappresentanti/messaggeri delle inquietudini di un’epoca a partire dall’articolo dedicato al Perfezionamento dell’Uomo.

2 – Come nascono gli Angeli?

Iniziamo a rispondere citando le informazioni riportate nella prima analisi riguardanti la riunione preliminare e l’Evangelion Proposal.

La Prima Razza Ancestrale (in inglese First Ancestral Race, sovente indicata con l’acronimo FAR) aveva lasciato delle entità dormienti sparse per tutto il globo, che si sarebbero risvegliate qualora l’uomo avesse tentato di avviare il Progetto del Perfezionamento dell’Uomo […] un piano che consiste nel ricreare scientificamente l’Albero della Vita, proibito dalla divinità, in modo tale da togliere la morte dal cammino dell’Uomo.

Inizialmente gli Angeli più che essere intesi come entità viventi erano considerati come dei dispositivi di sicurezza artificiali costruiti dalla civiltà ancestrale, che si sarebbero attivati autonomamente solo qualora una futura civiltà avesse intrapreso il sentiero per creare l’Albero della Vita.

Pagina dell'Evangelion Proposal dedicata a tre Angeli

Nell’episodio 10 di Evangelion ci viene mostrato l’Angelo Sandalphon in forma embrionale all’interno del suo uovo, e quindi a questo punto della serie animata si può ipotizzare che gli Angeli fossero stati lasciati tutti in forma di uovo, compreso Adam, e si sarebbero evoluti solo al momento di attaccare l’umanità.
Infine poiché tra serie TV (episodio 24 director’s cut), manga (volumi 11 e 12) e videogioco Neon Genesis Evangelion 2 si scopre che gli Angeli sono entità viventi generate da Adam, allora è evidente che dobbiamo attuare un’operazione di retconning e interpretare il tutto nel seguente modo: la civiltà ancestrale ha creato unicamente i progenitori (Adam e Lilith) ma non i loro figli. In definitiva per gli Angeli possiamo ritenere plausibile l’ipotesi di nascita attraverso uova generate dal progenitore Adam, così come ci viene suggerito nell’episodio 10 che sembra realizzato appositamente per rispondere a tale questione.

Nell’immagine seguente, la simpatica nascita degli Angeli. Gotta catch’em all!

Gli Angeli nascono dalle uova?

In particolare è interessante osservare la varietà di Angeli nati da Adam, sia per le forme stravaganti sia per poteri e habitat, tra terra, mare, magma e cielo. D’altronde per un disegnatore è senza dubbio appagante poter fare illustrazioni variegate, cosa che tra l’altro è apprezzabile anche dagli spettatori che così si ritrovano davanti a figure peculiari e sempre nuove, nonché battaglie in scenari diversi.

Una considerazione sull’aspetto grafico degli Angeli ci viene fornita direttamente dalle parole di Sadamoto nell’intervista effettuata a Milano 2013 durante i Sadamoto Days, che si può leggere sul sito Dummy System:

Com’è stato lavorare al design degli Angeli?
Non sono stato particolarmente ispirato da qualcosa, ho ricevuto delle linee guida. Però a me piace fare disegni complessi, quindi disegnare questi esseri strani mi diverte molto.

Grafico di comparazione delle dimensione approssimative degli Eva, degli Angeli e di un paio di mecha molto grandi

Questo grafico di comparazione è stato realizzato da Reichu di Evageeks. Forniamo il link all’immagine a dimensioni originali e una traduzione in italiano dei testi che l’accompagnano.

Grafico di comparazione delle dimensione approssimative degli Eva, degli Angeli e di un paio di mecha molto grandi / Immagini tratte da: Newtype 100% Collection; episodi #15, #22, #26′; Sore o Nasumono: Shin Seiki Evangelion Concept Design Works; altre fonti / Realizzato da Reichu

(1) La dimensione “ufficiale” degli Eva varia tra i 40 e i 200 metri. Essi sembrano essere alti approssimativamente 50 metri quando si trovano nelle gabbie o nelle altre occasioni in cui è presente un essere umano per un confronto. Quando sono presenti in superficie a Neo Tokyo-3, sembrano essere decisamente più grandi, sebbene il motivo di ciò mi sia oscuro.

(2) Le caratteristiche ufficiali della maggior parte dei nemici sono sconosciute. Le dimensioni qui paragonate a quelle degli Eva sono soltanto stimate, a meno che non vengano rivelate nei disegni di produzione (Matareal, Leliel, etc.). Poiché le dimensioni degli Eva variano, non si può ritenere che i nemici siano correttamente in scala gli uni con gli altri.

(3) Nella serie viene indicato che il diametro dello shield di Ramiel è di 17,5 metri, per cui in proporzione Ramiel è approssimativamente alto 676 metri. Ramiel non appare mai con gli Evangelion a breve distanza, perciò è piuttosto difficile determinare quanto sarebbe alti gli Eva in confronto all’Angelo. L’altezza minima di Ramiel è 3,38 volte maggiore di quella degli Eva; in quest’immagine l’Angelo è leggermente più grande, un’ipotesi molto approssimativa che in ogni caso “sembra buona”.

(4) L’altezza di Kaworu, ovviamente, è costante a 148 cm circa. Tecnicamente egli dovrebbe essere altro 2,5 pixel in quest’immagine, ma volevo che fosse almeno visibile!

3 – Gli Angeli sono nati all’arrivo di Adam sulla Terra o sono nati durante il Second Impact?

Nella risposta alla precedente domanda abbiamo visto come si sia sviluppata l’idea che sta alla base degli Angeli, e necessariamente si terrà sempre conto di tale evoluzione. Per affrontare la questione in esame propongo due ipotesi abbastanza note nel fandom.
Sia la prima che la seconda teoria affermano che Adam abbia deposto le uova contenenti i suoi figli, da Sachiel ad Armisael, nel periodo del suo arrivo sulla Terra. La differenza sta nel fatto che secondo la prima teoria gli Angeli possiedono da sempre l’anima, mentre secondo la seconda teoria, per qualche motivo ignoto, Adam è riuscito a infondere le anime ai propri figli solo quando ha aperto la Sala del Guf durante il Second Impact.

4 – Come mai Adam generò solo 14 esseri viventi, mentre Lilith diede il via ad una discendenza molto più prolifica?

Innanzitutto è necessario citare un importante scambio di battute tra Fuyutsuki e Gendo, nel primo episodio della serie:

FUYUTSUKI: Si sta rigenerando come previsto. (Sachiel si rigenera dopo l’attacco con la bomba N²)
GENDO: Se non ne fosse in grado, non sarebbe efficace come arma individuale.

Ricordo che quando vidi l’episodio sorsero in me due interrogativi: se ci fosse qualcuno dentro l’Angelo, a mo’ di pilota, ma soprattutto se qualcuno avesse creato quest’arma e l’avesse inviata contro l’umanità. Dubbi legittimi, in quanto solitamente negli anime di super robot i mostri che attaccavano la Terra erano quasi sempre inviati da qualche civiltà aliena, che fosse o meno extraterrestre.
Dunque questo dialogo mi porta a ritenere plausibile l’ipotesi secondo cui agli inizi della serie gli Angeli fossero ancora considerati dalla GAiNAX come sistemi di sicurezza costruiti dalla Prima Razza Ancestrale, e che l’idea di specie in competizione per l’evoluzione si sia concretizzata nel corso degli episodi.

Dalla prima puntata passiamo ora all’ultima, i.e. The End of Evangelion (volume 12 del manga), dove Misato ci dice che un singolo Angelo rappresenta in modo individuale una forma umana alternativa. Metaforicamente è come in uno showroom di divani o di macchine, non ci sono esposti tutti i pezzi relativi ad uno stesso modello, bensì è presente un solo campione che fa da riferimento per l’intera collezione associata. Ecco, per gli Angeli non ci sono tanti Sachiel, tanti Ramiel e così via, ma ognuno rappresenta sia il campione che l’intera collezione. Particolarmente interessante è il fatto che Misato afferma che gli Angeli hanno ripudiato la forma umana, quindi sembrerebbe che un Angelo assuma di propria volontà la forma che ha.
Questa evoluzione del concept degli Angeli ci porta a osservare che la GAiNAX non ha fatto un semplice cambiamento da A a B, ma piuttosto ha cercato di arricchire la caratterizzazione di queste entità dando loro altre sfumature in aggiunta a quella di nemici che ostacolano la via all’Albero della Vita.
Per esempio possiamo notare che dal punto di vista della Seele l’obiettivo del Progetto per il Perfezionamento dell’Uomo, cioè unificare l’umanità in un unico nucleo perfetto, è per certi versi in accordo con la peculiarità di ogni Angelo di racchiudere in sé tutta la “collezione”, quindi in tal senso la condizione di Angelo – che di base è preclusa al genere umano essendo questo composto da tantissimi individui dello stesso tipo in continuo disaccordo – rappresenta per la Seele un vero e proprio ideale da imitare.
Al contempo dal punto di vista degli Angeli questo aspetto di unicità, per cui non solo non c’è (quasi) mai – l’eccezione è costituita dal caso di Ireul – più di una singola entità appartenente alla stessa famiglia, ma non c’è nemmeno mai interazione tra due Angeli differenti (e.g. non vediamo Sachiel comunicare o combattere con Israfel), lo si può anche leggere come un esempio di individualismo estremo: in quest’ottica da una parte ogni Angelo ostenta se stesso e attacca tutto ciò che tenta di limitarlo, dall’altra la profonda solitudine vissuta da ogni Angelo provoca in ciascuno di loro il desiderio di cercare di ottenere, come ben noto e come vedremo, un legame eterno con qualcuno (Adam o Lilith).
Questi aspetti concorrono a delineare non solo le differenze tra gli Angeli e l’umanità, i.e. gli esseri umani sono tanti e sono in disaccordo mentre ogni Angelo è visto come un unicum singolare apparentemente in pace, ma anche le similarità tra queste due fazioni, i.e. la solitudine e il desiderio di riunirsi con il proprio progenitore (Adam o Lilith).

In questo modo possiamo notare come, partendo dalle riunioni, per poi passare al Proposal, arrivando quindi al primo episodio, passando per l’episodio 24′ (dove l’apice sta per la versione Director’s Cut) e infine concludendo con The End of Evangelion, il concept degli Angeli si sia modificato nel tempo e come ciò risponda, coadiuvato dalle considerazioni fatte, alla domanda di partenza sulla disuguaglianza di numero tra gli Angeli e gli esseri umani.

5 – Come facevano i membri della Seele a conoscere il nome e il numero degli Angeli? O meglio, com’è possibile che le pergamene scritte dalla Prima Razza Ancestrale contenessero il nome e il numero degli Angeli che sarebbero nati da Adam una volta giunto su un pianeta?

Innanzitutto, stando a quanto scritto a pagina 78 del filmbook numero 5, pare che inizialmente nella serie TV dovesse essere presente una scena in cui il Magi System assegnava il nome a ciascun Angelo, il che ci suggerisce almeno due possibilità: la prima è che i nomi degli Angeli sono stati scelti dal supercomputer e quindi non erano stati predefiniti dalla civiltà ancestrale, la seconda è che i nomi assegnati dal Magi siano stati scoperti dai Magi a valle della traduzione di una parte delle pergamene segrete.
Poiché tale scena con i Magi è assente nella versione finale e poiché nell’episodio 14 sono mostrati i nomi degli Angeli e nell’episodio 23 la Seele afferma che nelle Pergamene sono descritti gli Angeli, possiamo supporre che in questi rotoli sia presente l’intero set di segreti che caratterizzano queste entità, tra cui anche il loro nome. A questo punto rimane il dubbio sulla traduzione: chi ha tradotto le pergamene? I Magi in una scena non mostrata o la Seele in via autonoma? Non lo sappiamo. In realtà c’è anche un’altra possibilità, ovvero che nelle pergamene ci siano sì informazioni sugli Angeli ma non ci siano i nomi, e che questi siano stati inventati direttamente dalla Seele sulla base delle caratteristiche mostrate da queste entità di volta in volta.
Tra l’altro nella versione originale dell’episodio 11 Shinji parla dei nemici da affrontare, gli Shito/Apostoli, dicendo che hanno nomi di Angeli, ma come fa a sapere questa cosa? A parte i membri della Seele nella serie nessuno pronuncia mai i nomi degli Angeli (Sachiel, Ramiel, etc.), quindi cosa dobbiamo pensare? Quante informazioni sugli Angeli sono note alla Nerv? Mistero.

Pagina dell'Evangelion Proposal - Inizialmente erano previsti 28 Angeli

Inoltre poiché non viene mai svelato esplicitamente il contenuto delle Pergamene ma si rimane sempre sul vago, allora anche quando nella serie o nel manga si parla di numero di Angeli e cose simili, non può che far sorridere pensare agli Angeli come specie nata da Adam per popolare la Terra -come faceva l’antica civiltà a sapere quante entità sarebbero nate?- viceversa assume senso ricordando che nel Proposal dovevano essere dispositivi di sicurezza lasciati dalla Prima Razza Ancestrale, il cui numero -inizialmente 28- era dunque noto ai creatori dietro le quinte.
In definitiva è plausibile supporre che inizialmente i nomi e il numero degli Angeli/dispositivi di sicurezza/entità dormienti fossero scritti nelle Pergamene ma che con i vari cambiamenti in corso d’opera questi dettagli siano stati messi in secondo piano per dare la priorità ad altre questioni. Nella serie TV possiamo dire con certezza che nelle Pergamene sono presenti informazioni sugli Angeli e che la Seele conosce questi dati, tuttavia speculare più di così è difficile se non controproducente.

6 – Perché gli Angeli attaccano uno alla volta e tutti nel 2015, se erano nati da diverso tempo?

Nel Proposal è probabile che nell’ottica dei sistemi di sicurezza l’Angelo ennesimo si sarebbe svegliato in modo del tutto automatico subito dopo la sconfitta del suo predecessore, perché così era stato stabilito dalla Prima Razza Ancestrale che li aveva costruiti; tuttavia questa cosa risulta piuttosto sciocca dal punto di vista di specie vivente alternativa all’Uomo.
Consideriamo dunque la serie TV e il manga.
Dal punto di vista della seconda teoria sulla nascita degli Angeli questi ultimi non hanno mai attaccato l’umanità nei millenni perché non avevano l’anima, pur essendo presenti da tantissimo tempo sulla Terra. Come si vedrà nell’articolo dedicato agli Impact la GAiNAX potrebbe aver cambiato varie volte idea sulle cause e sugli eventi del Second Impact, e per questo la seconda teoria risulta inutilmente contorta e troppo ad hoc per essere plausibile.
L’interpretazione che vi propongo, molto più semplice e in accordo con la prima teoria, è che Adam abbia deposto le uova al suo arrivo sulla Terra ognuna con embrione e anima, e che gli Angeli abbiano necessitato di eoni per formarsi completamente a causa della loro complessità e del loro potenziale energetico. Per questo non hanno mai attaccato l’umanità, non erano ancora completamente sviluppati.
Un’altra possibilità è che gli Angeli abbiano subito un rallentamento nel loro sviluppo, o siano addirittura caduti in uno stato dormiente, a causa del First Impact causato dall’arrivo sulla Terra del planetoide di Lilith.
Sottolineo che tali interpretazioni sono del tutto amatoriali dato che la GAiNAX non ha rilasciato spiegazioni al riguardo.

Zereul si prepara ad attaccare il Quartier Generale della Nerv

Per quanto riguarda l’attaccare uno alla volta, è anche interessante notare che nell’episodio 18 della serie TV Misato ipotizza la possibilità di un attacco contemporaneo di più Angeli, motivo per cui sarebbero necessarie ulteriori unità Eva per difendere il mondo. In effetti nel finale del Proposal, come abbiamo già visto nella prima analisi, era previsto un attacco di ben 12 Apostoli provenienti dalla Luna che avrebbero causato non pochi problemi: parte del continente americano sarebbe stato vaporizzato. Alla fine è chiaro che questa è anche una tecnica narrativa, si inizia con pochi nemici e poi al climax se ne inviano tanti e tutti fortissimi.
Nella versione finale, ovvero in The End of Evangelion, anziché avere l’attacco in massa dei 12 potentissimi Apostoli, si ha l’attacco dei 9 modelli completati della Serie degli Eva.

Da un punto di vista più lasco gli Angeli attaccano uno alla volta a partire dal 2015 perché il protagonista della storia arriva in tale anno, e inoltre in questo modo si ricalca l’idea di un mostro a settimana (gli episodi uscivano a cadenza settimanale), cosa usuale per molte serie robotiche, quali ad esempio ll grande Mazinga, Daltanious e così via. Ricordando anche che Hideaki Anno era un fan di Ultraman e in generale del cinema tokusatsu, direi che banalmente i conti tornano.
D’altronde a far troppo i puntigliosi ci si chiederebbe anche: “Perché in Dragon Ball i nemici più forti non sono arrivati quando Goku era piccolo?”. Inevitabilmente gli eventi di un cartone animato sono decisi da uno staff e spesso molte cose, più che avere spiegazioni minuziose e logiche, sono legate alle strutture narrative del momento (e.g il mostro della settimana e non un attacco in massa), alle emozioni, ai desideri e alle sperimentazioni degli autori.

7 – Buoni o cattivi? Perché gli Angeli attaccano l’umanità?

Eccoci arrivati alla domanda principale, posta all’inizio dell’articolo.
Come ribadito più volte nell’Evangelion Proposal gli Angeli sono dispositivi di sicurezza lasciati dalla civiltà ancestrale che si sarebbero risvegliati per impedire alle civiltà successive di intraprendere la strada per la creazione dell’Albero della Vita. Questo schema prende chiaramente spunto dal libro della Genesi, in cui Dio scacciò Adamo ed Eva dal giardino dell’Eden e collocò a guardia di esso degli angeli per impedire l’accesso all’Albero della Vita.
Nella versione finale di Evangelion invece anche gli Angeli diventano pericolosi in quanto, come vedremo più approfonditamente in altri articoli, sono in competizione con gli esseri umani per il dominio del pianeta, e in particolare, come già accennato, gli Angeli cercano di ricongiungersi ad Adam, il loro progenitore, e ciò sarebbe la causa scatenante della fine del mondo, cioè la catastrofe nota come Third Impact che distruggerebbe l’umanità: per questo bisogna fermarli.
Come preannunciato nell’articolo dedicato allo scenario, questa rappresentazione degli Angeli come “buoni” (proibire all’umanità di creare un dio) e al contempo “cattivi” (provocare un cataclisma) prende spunto da Devilman di Go Nagai, in cui il confine tra bene e male è piuttosto labile.
In definitiva si può dire che dal punto di vista narrativo gli Apostoli/Angeli sono stati ideati come rappresentanti di un’antica civiltà avanzata e il messaggio che portano all’umanità è grossomodo il seguente: “la via della salvezza e della beatitudine eterna è proibita e noi siamo gli ostacoli che sbarrano tale strada”. Si noti che anche considerando gli Angeli come specie vivente alternativa quanto detto rimane comunque coerente, infatti essendo discendenti degli Ancestrali gli Angeli possono ancora essere considerati come dei rappresentanti di questa antica civiltà (discorso analogo per gli esseri umani) e il messaggio che portano è sempre quello che la via per la serenità imperitura è sbarrata.

Vacanze paradisiache: visita al pianeta Terra

Angeli: alcune caratteristiche

In questo paragrafo vediamo alcune peculiarità degli Angeli.
Per prima cosa notiamo che queste misteriose entità agiscono in modo istintivo e in particolare non si sa che tipo di percezione abbiano del mondo esterno… Cosa vedono? Cosa sentono?
Nello svolgersi della storia viene esplicitato in varie occasioni che gli Angeli sono caratterizzati dalla vita eterna mentre gli esseri umani sono caratterizzati dall’intelligenza, e nel film The End of Evangelion Fuyutsuki mette in risalto queste due peculiarità affermando che gli Angeli sono dotati del Frutto della Vita mentre l’umanità è dotata del Frutto della Conoscenza.
Questi due elementi sono presi in prestito dal libro della Genesi, infatti in esso viene raccontata la creazione del mondo e delle forme di vita da parte di Dio e in particolare viene descritto l’Eden, il giardino in cui Dio pose Adamo, il primo uomo, ed Eva, la prima donna, e che questi avrebbero dovuto custodire. Nel mezzo del giardino Dio piantò l’albero della vita e quello della conoscenza del bene e del male, e proibì ai due esseri umani di mangiare i frutti di quest’ultimo, tuttavia Adamo ed Eva disobbedirono e acquisirono la conoscenza del bene e del male. Per punizione Dio scacciò i due esseri umani dall’Eden ponendo a guardia di esso degli angeli cherubini armati di spade fiammeggianti, in modo tale da impedire loro l’accesso all’albero della vita.

A questo proposito citiamo il passo in questione del libro della Genesi (3, 22):

«Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi, quanto alla conoscenza del bene e del male. Guardiamo che egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, ne mangi e viva per sempre.»

Partendo da questo riferimento Evangelion mette in scena la lotta tra l’umanità e gli Angeli, in particolare con lo svolgersi della vicenda da una parte vediamo gli esseri umani che cercano di ricreare il Frutto della Vita, mentre dall’altra vediamo gli Angeli che verso la fine della storia sviluppano una certa capacità nonché un certo interesse per il Frutto della Conoscenza, come ci viene detto nell’episodio 17 da Gendo in seguito all’attacco di Leliel avvenuto nella puntata precedente e come possiamo notare dalle azioni di Arael, che sonderà la psiche di Asuka, dalle azioni di Armisael, che entrerà in contatto con l’inconscio di Rei, e da quelle Kaworu, che parlando con Shinji comprenderà alcune dinamiche della vita umana.
Da questo scenario traspare chiaramente l’obiettivo del Progetto per il Perfezionamento dell’Uomo: unificare i due Frutti per originare una divinità.

Gli Angeli entrano in contatto con i Children

Focalizziamo ora l’attenzione sulla parentela tra Eva e Angeli.
Un primo indizio ci viene dato nell’episodio 5 e nel volume 3 del manga: Ritsuko ci dice che la materia che compone gli Angeli coincide geneticamente con il DNA umano al 99.89%. Con il senno di poi, questo indizio ci informava sul fatto che Lilim e Angeli sono parenti; come dirà Misato in The End of Evangelion e nel volume 12 del manga, gli Angeli non sono altro che una specie umana diversa dalla nostra.
Inoltre Misato per rispondere all’affermazione di Ritsuko, ci dice che anche la materia organica degli Eva coincide con il DNA umano al 99.89%. Questo era un indizio sul legame tra Eva e Angeli; infatti gli Eva sono stati costruiti come copie di Adam (tranne lo 01, che è stato creato partendo da Lilith).
Notiamo che nell’episodio 5 compare il codice 601, ad indicare l’impossibilità di analisi della materia degli Angeli (in quel caso stavano analizzando il quarto Angelo); tale codice è ripreso dal film di fantascienza The Andromeda Strain (in italiano semplicemente Andromeda) tratto dal romanzo omonimo di fantascienza di Michael Crichton (1969). Ah, nel film è presente un pericoloso microrganismo alieno, molto simile all’Angelo Ireul. Ecco la scena del codice 601:

Un altro omaggio al cinema di fantascienza, per rimanere in tema di immaginario collettivo, è il “diagramma d’onda blu” con la quale viene identificato un Angelo; nell’originale, riscontrabile anche sui monitor della Nerv, è “Blood Type Blue”, ed è un riferimento al film di fantascienza con gli UFO Blue Christmas di Kihachi Okamoto, in cui nelle persone infettate dagli UFO il sangue diventa blu. Vi proponiamo di seguito il trailer del film in cui possiamo notare il coro dell’Halleluja, tratto dal Messiah di Händel, poi ripreso nell’episodio 22 della serie!

http://www.dailymotion.com/video/xnyeca_%E6%98%A0%E7%94%BB-%E3%83%96%E3%83%AB%E3%83%BC%E3%82%AF%E3%83%AA%E3%82%B9%E3%83%9E%E3%82%B9-blood-type-blue-1978-%E4%BA%88%E5%91%8A%E7%B7%A8_shortfilms

Codice 601 - Blood Type Blue

Un altro elemento di omaggio, stavolta meno fanta e più scientifico, è quello delle proprietà ondulatorie e corpuscolari della materia di cui sono fatti gli Angeli: il riferimento è il dualismo onda – particella che caratterizza le particelle costituenti la realtà, proprietà scoperta grazie al contributo di fisici quali Max Planck, Albert Einstein, Louis de Broglie ed altri, all’inizio del Novecento.

Per quanto riguarda le capacità d’attacco degli Angeli, ne abbiamo un po’ per tutti i tipi, dagli attacchi corpo a corpo tramite scazzottate, fruste e rotoli di carta igienica, a raggi energetici superpotenti, o ancora mosse kamikaze con l’intero corpo, fino ai subdoli attacchi di invasione psicologica.
Ma come si può distruggere un Angelo?
Nella maggioranza dei casi bisogna distruggere il suo nucleo, rappresentato da una sfera rossa.
Misato si stupirà per la presenza del nucleo nell’Eva-01 durante la battaglia contro Zeruel; alla fine capiamo che il nucleo altro non è che il contenitore dell’anima instillata artificialmente nell’Eva, e tutti i robot hanno un nucleo (infatti nella serie si parla spesso di “cambiamento di nucleo”, “aggiornamento del nucleo” e cose così). Quindi probabilmente anche per gli Angeli l’anima risiede nel loro nucleo.
A questo punto osserviamo che gli Angeli sono protetti da una misteriosa barriera denominata A.T. Field, che è emanabile anche dagli Eva. Tale campo energetico è talmente forte da essere visibile a occhio nudo, risultando un vero e proprio muro che l’Angelo pone tra il suo corpo e il mondo esterno. Grazie a questo A.T. Field “esterno” gli Angeli sono protetti da qualsiasi attacco convenzionale, che siano missili o bombe N², e perciò le Nazioni Unite non riescono a fare nulla per distruggerli.
L’unico modo per sconfiggerli è riuscire ad indebolire lo spazio di fase del loro A.T. Field, e poiché anche gli Evangelion riescono a emettere un A.T. Field esterno, questi sono gli unici in grado di annullare lo spazio di fase della barriera dell’Angelo, provocandogli un danno.

“Serve qualcuno che possieda la stessa forza degli Angeli, ed è solo l’Evangelion ad averla!”

L'Eva-01 lacera l'A.T. Field di Sachiel

Alla fine si scopre che l’A.T. Field è il muro dell’anima, e quindi per essere emesso necessita appunto di un’anima. Quindi gli Angeli hanno un’anima e questa garantisce la generazione della barriera ed anche per gli Eva l’A.T. Field non è altro che quello del pilota amplificato; infatti come dice Rei nell’episodio 23 e nel volume 10 del manga, senza il pilota l’A.T. Field del robot verrebbe meno.
Una simpatica osservazione che mi viene da fare su questo tema riguarda la discrepanza di potenza distruttiva tra un Angelo e una bomba N². Notiamo infatti che l’Angelo dotato dell’attacco diretto più potente (Zeruel) riesca a distruggere solo (SOLO) 18 delle lastre corazzate della volta del GeoFront, mentre una bomba N² lo stappa come una zuccheriera. Eppure queste super bombe non realizzano un reale danno agli Angeli, in quanto non sono in grado di abbatterne l’A.T. Field; come a dire “non conta la potenza, ma la qualità!”.

Per concludere questa parte sull’A.T. Field, osserviamo che oltre ad essere utilizzato a scopo difensivo come barriera per proteggere l’Angelo da attacchi esterni, nella serie viene utilizzato anche a scopo offensivo o di disturbo, come possiamo vedere nei seguenti esempi:

• Episodio 12 – L’Angelo Sahaquiel tramite l’A.T. Field distrugge i satelliti che gli orbitano nelle vicinanze, stacca parti del suo corpo e le fa precipitare sulla Terra come bombe, e infine disturba le comunicazioni radio (jamming).

Misato: “Un A.T. Field?!”
Ritsuko: “Un nuovo modo di utilizzarlo.”

Sahaquiel fa cose e vede gente

• Episodio 22 – L’Angelo Arael emette un raggio che, stando ai risultati elaborati dal Magio Casper, è simile all’A.T. Field.

Misato: “Un’arma direzionale del nemico?”
Aoba: “No, non si rileva alcuna reazione di energia termica!”
Maya: “Psicografie in alterazione! Contaminazione mentale in corso!”
Ritsuko: “L’Angelo sta sferrando un attacco psichico? Possibile che gli Angeli riescano a comprendere l’animo umano?”
[…]
Misato: “Analisi del raggio di luce?”
Hyuga: “È un’emissione energetica di lunghezza d’onda nella gamma del visibile, qualcosa di simile all’A.T. Field!”

Arael emette un raggio simile all'A.T. Field contro lo 02 e Asuka

• Episodio 24 – Kaworu emette il più potente A.T. Field mai rilevato dalla Nerv, creando una barriera per qualsiasi forma di comunicazione: onde elettromagnetiche (tra cui la gamma luminosa) e particelle bloccati, tutti i segnali di monitoraggio degli Eva-01 e 02 persi e stessa sorte per i segnali sull’osservazione del pilota.

Kaworu e l'A.T. Field più potente mai rilevato

Per quanto riguarda i nomi degli Angeli questi sono effettivamente ripresi dai nomi teoforici (portatori di deità) con suffisso in -el di alcune entità divine appartenenti alla religione ebraica, come possiamo riscontrare in questa pagina.
Si noti che il suffisso -el richiama sia la divinità El del pantheon dell’area giudaica e mesopotamica sia Elohim, cioè il termine usato nella Bibbia per indicare Dio. Oltre al legame sacro è possibile determinare un legame fantascientifico, ad esempio con il culto dei Raeliani. Secondo questo movimento new age il termine Elohim indica gli appartenenti a una civiltà extraterrestre che ha creato la vita sulla Terra. Questo doppio aspetto tra sacro e profano può aver ispirato Hideaki Anno, dato che in Evangelion gli Angeli portano con loro sia l’idea di esseri celestiali che quella di entità discendenti da un’antica e avanzata civiltà aliena.
È da notare che gli Angeli nella serie non sono praticamente mai indicati col proprio nome (con le eccezioni di Adam, Lilith, Kaworu/Tabris, Lilin): i personaggi li identificano con aggettivi numerali ordinali (terzo Angelo, sedicesimo Angelo, etc.) perché a quanto pare gli unici a conoscerne i nomi sono i membri della Seele, come abbiamo precedentemente detto nella D&R numero 5; gli spettatori della serie apprendono i nomi degli Angeli tramite le didascalie presenti negli episodi 14 e 23.

Glossario ufficiale degli Angeli

Infine, per avere una sintetica descrizione degli Angeli, possiamo fare riferimento all’edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth, riportato sul sito EvaOtaku (traduzione in inglese a cura di Bochan_bird).

Concludiamo questo focus pubblicando la traduzione delle voci riguardanti gli Angeli a cura di Nevicata, a cui seguirà una traduzione integrale del succitato program book.
Per ogni voce dove possibile ho aggiunto un’immagine rappresentativa, le informazioni di prima apparizione nella serie TV e nel manga nonché gli eventuali riferimenti religiosi, alcuni dei quali tratti dal pamphlet venduto in occasione della proiezione nei cinema giapponesi di The End of Evangelion – conosciuto informalmente con il nome di Red Cross Book – e dal booklet allegato all’edizione Platinum statunitense della serie TV di Evangelion.

Angeli

[indicati come “Angel” nell’edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth (Nota di Nevicata)]

Definizione di Angeli tratta dalla pagina 32 dell'edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth

Gli Angeli sono gli esseri che minacciano l’umanità. Il loro nome in inglese non è Apostoli (使徒, Shito), bensì Angeli (天使, Tenshi). Fuor di dubbio, Sachiel, Shamshel, Ramiel e gli altri nomi dati agli Angeli, con l’eccezione del primo Angelo Adam sono tutti nomi angelici. Inoltre, proprio come il nome del sesto Angelo che apparve dall’oceano è quello dell’angelo dei pesci, Gaghiel, e il nome del decimo Angelo che precipitò dall’orbita satellitare è quello dell’angelo del cielo, Sahaquiel, così i nomi angelici generano un misterioso simbolismo con le caratteristiche, luogo di prima apparizione e condizioni di comparsa di ciascun Angelo. Diversamente dall’aspetto degli angeli descritti nella Bibbia, che si ritiene genericamente “abbiano ali, indossino vesti bianche e abbiano un’aureola angelica sul capo”, questi Angeli appaiono con diverse sembianze e dimensioni, incluse forme umanoidi e simili a quelle di animali, facendo sottendere l’ipotesi che gli Angeli non abbiano una forma specifica o siano amorfi. Inoltre, in aggiunta al significato comune, “angelo” ha anche il significato di messaggero, araldo e servo di Dio.

Pagina 32 dell'edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth, contenente la definizione di Angeli


Shito

[indicati come “使徒”, lett. “Apostoli”, nell’edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth; con questo termine sono indicati gli Angeli in lingua giapponese in Evangelion (Nota di Nevicata)]

Definizione di Shito tratta dalla pagina 34 dell'edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth

Esseri misteriosi dalle capacità che trascendono la scienza. I nemici dell’umanità. Essi hanno varie forme, da un oggetto gigantesco dal diametro di svariate decine di chilometri a minuscoli oggetti delle dimensioni di nanomacchine. In aggiunta, ogni Angelo ha forma e abilità differenti, che variano da un ottaedro a un Angelo “ombra” senza forma tangibile. La loro vera natura e i loro veri scopi sono sconosciuti, ma tutti quanti attaccano con l’obiettivo di raggiungere il gigante che giace nel sottosuolo di Neo Tokyo-3. Gli Angeli sono composti da materia simile alla luce, che presenta proprietà sia corpuscolari che ondulatorie, e sebbene differiscano gli elementi costituenti, il loro caratteristico diagramma della forma d’onda ricorda da vicino i geni umani. Secondo i piani della Seele, gli attacchi degli Angeli sembrano aver avuto fine con Kaworu Nagisa…

Pagina 34 dell'edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth, contenente la definizione di Shito


Adam

Adam

Il primo Angelo apparso all’umanità. Chiamato anche col nome di primo Angelo, Adam è stato ritrovato in Antartide. Si dice che il Second Impact sia stato causato da un contatto con Adam. Si ritiene che il Third Impact sarà causato da un contatto tra un Angelo e Adam, che si crede essere confinato nel Terminal Dogma. Tuttavia, tale informazione si è dimostrata falsa — il gigante prigioniero sottoterra era in realtà Lilith. Inoltre, Gendo disse che l’oggetto con l’aspetto di un embrione trasportato da Kaji dalla Germania era “Il primo essere umano — Adam”, ma non è chiaro se questo fosse il medesimo essere del primo Angelo. Il libro della Genesi nel Vecchio Testamento racconta che Adamo è stato il primo essere umano ad essere creato da Dio a Sua immagine. L’etimologia della parola “adam” non è attualmente chiara, ma esistono teorie secondo cui essa derivi da “terra”, “rossa” e “creare”. Per di più, la Cabala si riferisce allo stato di umanità perfetta mentalmente/spiritualmente con il termine di Adam Qadmon, ma non è chiara la relazione tra questo termine e Adam nella serie.

• Riferimento religioso: nel libro della Genesi Adam è il primo uomo che Dio ha creato dalla terra
• Prima apparizione nell’anime: episodio 8
• Prima apparizione nel manga: volume 4


Gigante di Luce

(光の巨人, Hikari no Kyojin)

Gigante di Luce

Il gigantesco oggetto umanoide osservato durante il Second Impact. Si ritiene che sia il primo Angelo, Adam. Totalmente avvolto dalla luce, il suo vero aspetto non è conosciuto, ma la sua forma assomiglia strettamente a quella di un Evangelion. Inoltre, può essere individuato nella sua porzione toracica un cerchio oscuro che si ritiene essere un nucleo.

• Riferimento religioso: Poiché il Gigante di Luce di Evangelion è Adam possiamo riscontrare un legame con il concetto di Adam Qadmon (אָדָם קַדְמוֹן – letteralmente “uomo primordiale”) della Cabala ebraica. Adam Qadmon è la prima emanazione di Dio (Ein Sof – Senza Fine) ricolma della Luce Infinita, nonché rappresentazione dell’intero diagramma delle Sephirot in chiave antropomorfica e dunque Uomo Primordiale.
• Prima apparizione nell’anime: episodio 12
• Prima apparizione nel manga: volume 8


Lilith

Lilith

Il gigante crocifisso su una croce rossa nel sottosuolo del quartier generale della Nerv. La sua forma ricorda quella di un essere umano, ma è presente solo la metà superiore del suo corpo, mentre quella inferiore è assente. Non si sa se la parte inferiore sia stata eliminata o se non esistesse già in origine. Il suo addome presenta una serie di formazioni tissutali globulari, e si notano crescere da questi bulbi quelle che sembrano essere le metà inferiori di vari corpi umani. Il suo volto è nascosto da una maschera su cui è rappresentato lo stemma della Nerv, e le sue mani sono inchiodate alla croce. Secondo la Seele, sembra che il Perfezionamento dell’Uomo prevedesse in origine di utilizzare Lilith, e si dice che l’Eva-01 sia il clone di Lilith. Inoltre, le scritture rabbiniche affermano che Lilith fosse la prima moglie di Adamo, e che da Adamo e Lilith siano nati demoni e spiriti.

• Riferimento religioso: nelle scritture rabbiniche si dice che fosse la prima moglie di Adamo
• Prima apparizione nell’anime: episodio 15
• Prima apparizione nel manga: volume 5


Secondo Angelo

(第2の使徒, Daini no Shito)

I dettagli non sono chiari, ma dalla denominazione si ritiene che sia trascorso un determinato lasso di tempo tra la comparsa del primo Angelo Adam e quella del terzo Angelo Sachiel. Alla luce del fatto che Sachiel è stato il primo Angelo a comparire all’umanità in 15 anni, il secondo Angelo è stato probabilmente ritrovato all’incirca nello stesso momento di Adam. Ci sono teorie che definiscono Lilith, confinata nelle profondità del Terminal Dogma, come secondo Angelo, ma la verità è ignota.

In realtà è Lilith, confermato da altre fonti (Nota di Simone)

• Prima apparizione nell’anime: episodio 15
• Prima apparizione nel manga: volume 5


Lilin

Il nome adoperato da Kaworu Nagisa per indicare l’umanità. Secondo le leggende, Lilin era il nome dato ai figli — demoni — nati da Adam e dalla sua prima moglie Lilith. Questi demoni sono anche conosciuti col nome di “Lil-In”. Si narra anche che Lilith attaccasse di notte i neonati e seducesse gli uomini nel sonno per provocare polluzioni notturne.


Sachiel (terzo Angelo)

Sachiel

Il primo Angelo ad apparire all’umanità in 15 anni dopo il Second Impact. Sebbene di forma umanoide, questo Angelo non aveva una porzione cranica come quella di un essere umano. Respinse facilmente gli attacchi dell’esercito delle Nazioni Unite, dimostrando così all’umanità le elevate capacità belliche degli Angeli. La sua avanzata venne rallentata dall’esplosione di una bomba N², ma recuperò rapidamente. Sviluppò una nuova porzione simile a un volto, mutò in una seconda forma e rinnovò il suo attacco. Comunque, il Third Children (Shinji Ikari), giunto il medesimo giorno, salì in fretta sull’Eva-01 e fu gettato in battaglia a Neo Tokyo-3. L’Angelo fu sconfitto dall’Eva-01 dopo che l’unità Eva andò in berserk.

• Riferimento religioso: Angelo dell’acqua (a inizio puntata Sachiel arriva dal mare)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 1
• Prima apparizione nel manga: volume 1


Shamshel (quarto Angelo)

Shamshel

Il quarto Angelo che comparve poco dopo l’attacco del primo Angelo, giunto dopo 15 anni. La sua forma ricorda quella di un insetto, con un corpo simile a un carapace, una porzione cranica con motivi simili a occhi, e 8 zampe da artropode ripiegate sull’addome. In aggiunta, è stata confermata la sua capacità di metamorfosi in stati trimorfici di volo, battaglia e semi-volo, a seconda del suo intento e delle condizioni circostanti. Questo Angelo giunse volando dall’oceano, e attaccò Neo Tokyo-3 ad un’altitudine minima. Affrontò l’Eva-01 schierato in difesa, ma cessò tutte le attività quando il progressive knife dell’Eva-01 perforò il suo nucleo. L’Angelo fu ritrovato nella propria forma originale quasi completamente intatta, a parte il nucleo, e per questo offrì materiale di ricerca di valore che fornì varie informazioni riguardanti gli elementi costituenti e la configurazione genetica degli Angeli, etc.

• Riferimento religioso: Angelo del giorno (Shamshel attacca in pieno giorno)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 3
• Prima apparizione nel manga: volume 2


Ramiel (quinto Angelo)

Ramiel

L’Angelo a forma di ottaedro. Possedeva un intenso A.T. Field e un cannone a particelle accelerate, potente e a lunga gittata. Le sue capacità di combattimento sono tanto elevate da far sì che il direttore operativo della Nerv Misato Katsuragi (all’epoca capitano) lo definisse una “fortezza volante”. Attaccò Neo Tokyo-3 giungendo dal lago Ashinoko e puntò verso il quartier generale della Nerv servendosi di un gigantesco shield generato dal suo vertice inferiore e dotato di eccellenti capacità di penetrazione anche a bassa velocità. In risposta la Nerv predispose sia l’Eva-01 che l’Eva-00 per il combattimento. Impossessatasi di un prototipo di un fucile autonomo a positroni ancora sotto lo sviluppo del Centro Ricerche Tecnologiche delle Forze Strategiche di Autodifesa del Giappone (JSSDF), la Nerv mise in atto l’Operazione Yashima, con l’obiettivo di colpire con precisione direttamente il nucleo dell’Angelo da lunghissima distanza. I due fronti ingaggiarono battaglia presso il monte Futago, e sebbene il potente cannone a particelle accelerate di Ramiel avesse arrecato gravi danni all’Eva-00, il secondo colpo sparato dall’Eva-01 mise fine alla battaglia con la vittoria per la Nerv.

• Riferimento religioso: Angelo del tuono (Ramiel attacca con potenti raggi ottenuti attraverso l’accelerazione di particelle)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 5
• Prima apparizione nel manga: volume 3


Gaghiel (sesto Angelo)

Gaghiel

L’Angelo che attaccò la flotta delle Nazioni Unite nell’oceano Pacifico mentre trasportava l’Eva-02 e il suo pilota. Adattato soprattutto all’attività subacquea, la sua forma ricordava quella di un pesce. Affondò le navi della flotta una dopo l’altra grazie agli urti provocati dal suo corpo gigantesco lungo oltre 500 metri, in movimento ad alta velocità. Attaccava i bersagli in avvicinamento aprendo la bocca e distruggendoli con i suoi denti affilati. Riuscì a trascinare l’Eva-02 nell’oceano, ma è stato distrutto da un “attacco ravvicinato nella bocca dell’Angelo utilizzando i cannoni principali di due navi da guerra”, proposto da Misato Katsuragi, all’epoca capitano.

• Riferimento religioso: Angelo dei pesci (Gaghiel sembra un dinosauro acquatico, una sorta di squalo che vive nell’oceano)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 8
• Prima apparizione nel manga: volume 4


Israfel (settimo Angelo)

Israfel

L’Angelo individuato mentre errava presso la penisola di Kii, che presentò la speciale abilità di scissione. La scissione consiste nella divisione di un organismo multicellulare in varie parti. Questo Angelo manifestò questa capacità di scissione nella sua battaglia iniziale contro gli Eva, e le sue due parti respinsero con successo gli attacchi dell’Eva-01 e dell’Eva-02. In aggiunta, questo Angelo poteva anche riunire le proprie parti separate, e si fuse nuovamente nella propria forma originale quando fece breccia nel perimetro di difesa assoluta di Gora. Riuscì a entrare in Neo Tokyo-3, ma venne sconfitto da un attacco simultaneo coordinato su due fronti concentrato sui suoi nuclei e condotto dall’Eva-01 e dall’Eva-02.

• Riferimento religioso: Angelo della musica (per sconfiggere Israfel si usa una strategia basata sulla musica)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 9
• Prima apparizione nel manga: volume 4


Sandalphon (ottavo Angelo)

Sandalphon

L’Angelo che fu individuato nel cratere vulcanico del monte Asama prima del suo completo sviluppo — ovvero in stato di pupa. Come monitorato dall’unità di osservazione, la sua forma — un batiscafo resistente al calore — ricordava strettamente quella di un feto umano. La Nerv decise di tentare la cattura di questo Angelo. Fu rilasciato l’ordine speciale A-17 che includeva il blocco delle risorse economiche disponibili, e l’Eva-02 con l’equipaggiamento di tipo D si tuffò nel magma. Tuttavia, l’Angelo si risvegliò durante la fase di recupero e si sviluppò rapidamente in una forma che ricordava l’organismo estinto Anomarocalith, e sfuggì dalla gabbia elettromagnetica. Misato Katsuragi, all’epoca capitano, che stava dirigendo la strategia di cattura, cambiò immediatamente l’obiettivo dell’operazione nella distruzione dell’Angelo. Esso fu ucciso e disciolto nel magma in seguito all’attacco dell’Eva-02 che si servì dell’espansione termica.

• Riferimento religioso: Angelo dei bambini non nati (Sandalphon compare in forma embrionale)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 10
• Prima apparizione nel manga: non presente


Matarael (nono Angelo)

Matarael

L’Angelo dall’aspetto di un ragno, con quattro zampe da artropode. Nove motivi simili a occhi erano visibili nella parte inferiore del suo corpo principale, ma non sembravano essere direttamente correlati alla vista. Inoltre, il motivo al centro secerneva un potente acido corrosivo. Questo Angelo giunse sulla terraferma dall’ex area di Atami, ma tutta Neo Tokyo-3, incluso il quartier generale della Nerv, fu colpita da un black out in quell’occasione, cosicchè l’Angelo fu in grado di raggiungere la città senza incontrare alcuna resistenza. In ogni caso fu distrutto da un attacco coordinato condotto dagli Eva-00, Eva-01 e Eva-02, che sono stati lanciati manualmente.

• Riferimento religioso: Angelo della pioggia (Matarael attacca con delle colate di acido)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 11
• Prima apparizione nel manga: non presente


Sahaquiel (decimo Angelo)

Sahaquiel

Il più grande di tutti gli Angeli, individuato in orbita satellitare sopra l’oceano Indiano. Generò una potente interferenza elettromagnetica da un’elevata altitudine, bloccando così le comunicazioni di superficie ad un ampio raggio. Furono adoperate senza alcun risultato cariche aeree N² contro l’Angelo e anche i satelliti di rilevamento furono distrutti dall’A.T. Field dell’Angelo. Per di più, questo Angelo gettò parti di sè dall’orbita. Questo atto non consisteva in un bombardamento, bensì in manovre di calibrazione, e dopo che l’Angelo aggiustò la propria mira, si fece precipitare nel tentativo di distruggere totalmente Neo Tokyo-3. Tuttavia, questa intenzione fu sventata da una strategia che poteva essere considerata un azzardo — far bloccare la caduta dell’Angelo da parte dei tre Eva a mani nude.

• Riferimento religioso: Angelo del cielo (Sahaquiel attacca scendendo in picchiata dall’orbita terrestre)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 12
• Prima apparizione nel manga: volume 5


Ireul (undicesimo Angelo)

Ireul

L’Angelo delle dimensioni delle nanomacchine che invase il super computer Magi. Dopo essere stato individuato sull’87° parete proteica, si è moltiplicato ad una velocità incredibile, e da quel momento in poi continuò l’invasione all’interno del Magi System. Sebbene manifestasse una debolezza verso l’ozono al momento della sua individuazione, l’Angelo superò rapidamente questa debolezza e raggiunse una maggior velocità di crescita assorbendo questo ozono. Superando i programmi difensivi messi in atto dalla Nerv uno dopo l’altro, l’Angelo riprogrammò MELCHIOR-1 e BALTHASAR-2, e impose l’autodistruzione al sistema. In ogni caso, non riuscì a riprogrammare l’ultimo computer CASPER-3, e invece causò la propria morte per mezzo di un programma che ne accelerava l’evoluzione, compilato dalla dottoressa Ritsuko Akagi.

• Riferimento religioso: Angelo del terrore (Ireul manda nel panico tutta la Nerv per mezzo dell’attacco al Magi System)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 13
• Prima apparizione nel manga: non presente


Leliel (dodicesimo Angelo)

Leliel

L’Angelo con le intricate immagini reali e virtuali che apparve improvvisamente a Neo Tokyo-3. La sfera fluttuante era un'”ombra” senza forma reale — una mera illusione — e la vera forma dell’Angelo era quella dell’ombra che si apriva sotto di essa. Questo spazio ultrasottile, di soli 3 nanometri, era supportato da un A.T. Field rivolto all’interno, dentro cui c’era uno spazio immaginario chiamato Mare di Dirac, che conduceva a un altro universo. Mentre la Nerv si adoperava per intercettare l’Angelo sulla base delle informazioni ottenute al momento della sua comparsa, l’operazione iniziale era stata messa in atto sull’assunzione errata che l'”ombra” fluttuante fosse il vero corpo dell’Angelo, e l’Eva-01 si trovò nella situazione critica di essere assorbito dall’Angelo. La Nerv trasferì il comando delle operazioni da Katsuragi (all’epoca capitano) alla dottoressa Ritsuko Akagi, e pianificò il recupero forzato dell’Eva-01. Comunque, pochi istanti prima dell’esecuzione dell’operazione di recupero, l’Eva-01 ridusse a brandelli l’ombra dell’Angelo e si liberò con le proprie forze. L’Angelo venne distrutto a causa del danno arrecato in quel frangente.

• Riferimento religioso: Angelo della notte (il vero corpo di Leliel è un’ombra nera)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 16
• Prima apparizione nel manga: non presente


Bardiel (tredicesimo Angelo)

Bardiel

L’Angelo dall’aspetto simile a un fungo appiccicoso che infestò l’Eva-03 durante il trasporto aereo dagli Stati Uniti al Giappone. Si manifestò durate i primi test di attivazione a Matsushiro e si fuse con l’Eva-03. Misato Katsuragi (all’epoca maggiore) e il capo del Progetto E, la dottoressa Ritsuko Akagi, riportarono ferite in quell’occasione, perciò il comandante della Nerv Gendo Ikari prese personalmente il comando dell’operazione di intercettazione dell’Angelo. L’Angelo, fuso con l’Eva-03, manifestò una capacità in battaglia superiore a quella dell’Eva-00 e dell’Eva-02. Oltre a braccia estensibili, a una forza incredibile e a movimenti imprevedibili, tentò anche di contaminare l’Eva-00. Il rischio di infezione dell’Eva-00 fu evitato dalla misura drastica di troncarne il braccio. Tuttavia, l’Angelo è stato distrutto dall’Eva-01, attivato dall’utilizzo del dummy system.

• Riferimento religioso: Angelo dei fulmini e della grandine (sembra che la contaminazione dell’Eva-03 da parte di Bardiel avvenga all’interno di una nube di fulmini)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 18
• Prima apparizione nel manga: volume 6


Zeruel (quattordicesimo Angelo)

Zereul

Il primo Angelo che è riuscito a raggiungere il quartier generale della Nerv. Nonostante l’aspetto pesante e lento, è capace di muoversi velocemente. Protende con forza le sue braccia simili a nastri, che si estendono da sotto le sue spalle, per fare a pezzi il bersaglio. In aggiunta, i raggi luminosi emessi dalla sua porzione cranica sono stati tanto potenti da trapassare con un unico colpo 18 delle speciali paratie corazzate che isolavano il Geofront dalla superficie. Era anche dotato di una forte capacità difensiva, e le raffiche sparate dall’Eva-02 con varie armi non sortirono il minimo effetto. Per di più, anche l’esplosione di una bomba N² a distanza ravvicinata dal suo nucleo è stata neutralizzata dall’utilizzo di una barriera che rivestiva il nucleo. Questo Angelo eliminò l’Eva-02 e l’Eva-00, fece irruzione nel quartier generale della Nerv, e riuscì a distruggere il primo centro di comando. Comunque, fu divorato dall’Eva-01 che, rientrato in azione, andò in berserk.

• Riferimento religioso: Angelo del potere (Zeruel è l’Angelo che possiede la potenza distruttiva maggiore)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 19
• Prima apparizione nel manga: volume 7


Arael (quindicesimo Angelo)

Arael

L’Angelo a forma di volatile che apparve in orbita satellitare. Il suo corpo era totalmente avvolto dalla luce, perciò la sua forma era ignota. Fu schierato l’Eva-02 per intercettarlo, ma l’Angelo irradiò l’Eva-02 con un raggio di energia dalla lunghezza d’onda visibile, e scagliò un diretto attacco psicologico sulla psiche del pilota. Questo raggio di energia era simile a un A.T. Field, ma i dettagli sono oscuri. L’Eva-00 tentò di fornire supporto facendo fuoco a distanza con il fucile a positroni, ma quest’azione non sortì alcun effetto sull’Angelo in orbita satellitare. Perciò, la Nerv decise di utilizzare la Lancia di Longinus. Scagliata dall’Eva-00, la Lancia colpì e distrusse l’Angelo in orbita satellitare.

• Riferimento religioso: Angelo degli uccelli (Arael assomiglia a uno strano uccello di luce con tante ali)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 22
• Prima apparizione nel manga: volume 9


Armisael (sedicesimo Angelo)

Armisael

La spirale dell’Angelo della luce. Quando è apparso aveva l’aspetto di un cerchio a doppia elica, fluttuante nel cielo, che ricorda il DNA. Tuttavia, quando si accorse che l’Eva-00 era stato inviato a intercettarlo, ruppe il cerchio, mutò il proprio aspetto in una linea compatta e trafisse l’Eva-00. Questo Angelo infettò le componenti biologiche del corpo dell’Eva-00 neutralizzandone l’A.T. Field e tentando di realizzare una fusione a livello fisico, ma il pilota dell’Eva-00, Rei Ayanami, sfruttò questa strategia contro l’Angelo. Invertendo il proprio A.T. Field, provocò l’autodistruzione dell’Eva-00 distruggendo l’Angelo con esso.

• Riferimento religioso: Angelo dell’utero (Armisael cerca un contatto simbiotico con Rei Ayanami)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 23
• Prima apparizione nel manga: volume 9


Kaworu Nagisa

Kaworu Nagisa

Il Fifth Children, che è stato inviato direttamente dal Comitato per il Perfezionamento. I dati riguardanti il suo passato sono stati cancellati, ma i registri riportano la sua data di nascita come il 13 settembre 2000 — lo stesso giorno del Second Impact. Tuttavia, la sua vera identità era quella di un Angelo dalle sembianze umane. Dopo aver preso parte ai test come Fifth Children, si impossessò dell’Eva-02 e raggiunse il Central Dogma. In ogni caso fu stritolato nel Terminal Dogma dall’Eva-01 che lo inseguiva. Inoltre, il nome “KAWORU” era riportato sui dummy plug preparati dalla Seele e utilizzati nella serie degli Eva dall’Eva-05 in avanti.

Nel corpo di Kaworu risiede l’anima di Adam. Questa informazione, sebbene ormai risaputa, non è stata inserita in questa traduzione in quanto non è presente nei dati originali in lingua giapponese contenuti nell’edizione speciale del program book di Evangelion: Death & Rebirth (Nota di Nevicata)

• Riferimento religioso: Angelo del libero arbitrio (Kaworu, il cui nome angelico è Tabris, sceglie di ribellarsi volontariamente al proprio destino)
• Prima apparizione nell’anime: episodio 24
• Prima apparizione nel manga: volume 9

Breathe the air, take in the feeling of peace and harmony

つづく

Licenza Creative Commons
ProgettoEVA2015 di Simone-Shun87 è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Informazioni su Simone

Appassionato di Studio Ghibli ed Evangelion, rimane colpito dall'episodio 26 di quest'ultimo che va a sfondare la quarta parete come un tornado. Omedetou! Nel 2019 crea il sito sperimentale ProjectEVA.
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