L’annuncio di Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX, la nuova serie del franchise Mobile Suit Gundam che vedrà Kazuya Tsurumaki (FLCL, Punta al Top 2! DieBuster) alla regia e Studio Khara alla produzione e che ha preso tutti alla sprovvista, è avvenuto durante la recente Gundam Conference WINTER 2024, una conferenza trasmessa online su YouTube (recuperabile a questo link) in cui vengono presentate le ultimissime novità e i nuovi eventi legati al franchise. In seguito alla proiezione del trailer di GQuuuuuuX i due presentatori dell’evento hanno accolto sul palco Naohiro Ogata, responsabile del Dipartimento di produzione e del Dipartimento di Gundam di Bandai Namco Filmworks (precedentemente conosciuta come Sunrise), e Yuki Sugitani, un produttore di Khara, per parlare di questo nuovo progetto. Vi riportiamo di seguito alcuni dei dettagli più interessanti legati alla produzione e alla trama svelati durante la conferenza.
Come è nato il progetto?
Dopo aver finito di partecipare alla produzione di Evangelion: 3.0 You Can (Not) Redo (2012), Sugitani sentiva l’ardente desiderio di lavorare su Gundam e si è impegnato a fare networking per stringere i contatti con Ogata, figura che di fatto gestisce il franchise. In questo modo si è ritrovato a lavorare sull’adattamento animato di Mobile Suit Gundam Unicorn (2010-2014) dimostrando, secondo Ogata, un certo affiatamento con Gundam. Nel 2018 Ogata stava avviando diversi nuovi progetti del franchise che avrebbero visto la luce negli anni seguenti, tra cui il recentissimo Mobile Suit Gundam SEED Freedom (2024), e vista la precedente esperienza insieme ha deciso di approcciare Sugitani per proporgli di realizzare una nuova serie di Gundam specificatamente con Kazuya Tsurumaki come regista. L’idea è stata accolta con molto entusiasmo presso Khara, dove molti erano curiosi di vedere Tsurumaki di nuovo al lavoro su un progetto completamente proprio. La produzione della serie è stata quindi molto lunga, ha avuto inizio nel 2018 ed è anche proseguita in parallelo a quella di Evangelion: 3.0+1.0 Thrice Upon a Time (2021).
Khara×Sunrise
Sin dalla apparizione della scritta “Khara×Sunrise” nei primi secondi del trailer è stato chiaro che il nome dello studio fondato da Hideaki Anno e la straordinarietà di questa collaborazione avrebbero giocato un ruolo centrale nella campagna marketing di GQuuuuuuX e la presentazione durante la Gundam Conference WINTER 2024 non ha fatto che confermare questa impressione. I due presentatori, impegnati a dare l’impressione di essere innanzitutto dei grandi fan di Gundam, hanno sottolineato più volte lo stupore e l’emozione provati nello scoprire lo staff che ha lavorato alla serie. Oltre che su Kazuya Tsurumaki, ci si è soffermati molto anche sulla presenza di Yoji Enokido (FLCL, Utena la fillette révolutionnaire), sceneggiatore della serie, Ikuto Yamashita (Evangelion), mecha designer, e take (Katanagatari, Pokémon Scarlatto/Violetto), character designer. Ogata ha confermato di aver lasciato totale libertà allo staff di lavorare senza restrizioni e si è detto soddisfatto della presenza nel trailer di quella che i due presentatori hanno definito “estetica Khara”. In tutta risposta Sugitani ha affermato che lo studio ha dedicato alla serie tutte le risorse e le forze possibili. Infine, parlando delle proiezioni nei cinema giapponesi dei primi episodi della serie che avverranno a partire dal 17 gennaio, lo stesso Ogata ha nuovamente ribadito il peso che secondo lui giocherà la collaborazione tra i due studi nella promozione dell’evento.
La trama
Non molto è stato potuto rivelare sulla trama del progetto. Come in molte altre serie di Gundam, l’incipit vedrà la protagonista, una studentessa delle superiori, trovare per caso il GQuuuuuuX e rimanere coinvolta in un giro di battaglie illegali tra mecha. Queste battaglie si articolano in scontri 2 contro 2 detti Clan Battle. Ciascuna coppia di piloti adotta una propria strategia per vincere chiamata MAV, che è anche il nome con cui ciascuno di loro si riferisce al proprio partner. La storia ruoterà attorno un trio di personaggi formato da Amete Yuzuriha, Nyaan e Shuji. Per un motivo ancora non specificato, Amete, la protagonista, protegge la sua identità facendosi chiamare Machu. Sugitani ha spiegato che Amete e Nyaan sono state create in contrapposizione l’una all’altra: mentre la prima è una studentessa qualsiasi annoiata dalla propria vita, la seconda nasconde sotto la freddezza e l’apparente maturità una fragilità dovuta a un passato drammatico. Shuji è invece il meccanico della coppia ed è stato descritto da Sugitani come “il personaggio misterioso”.
Il mecha design
L’obiettivo con il GQuuuuuuX era di rispondere alla domanda “cosa succederebbe se il designer di Evangelion realizzasse un Gundam?”. Sugitani fa notare che i mecha del franchise di Gundam tendono ad avere un aspetto “poligonale” composto da figure geometriche che rimandano alla loro natura di robot, mentre gli Eva ricordano invece degli esseri umani che indossano un’armatura. Per far incontrare queste due filosofie di design, Ikuto Yamashita, autore anche della locandina con cui la serie è stata presentata, ha lavorato molto sulle giunture delle spalle e delle anche per permettere al Gundam di avere delle movenze più umane. L’uso della CGI non è stato importante solo per animare il risultato finale, ma anche per dar vita a questo design: Yamashita ha infatti lavorato prima su carta, disegnando una versione bidimensionale del GQuuuuuuX, e poi apportando ulteriori modifiche sul modello 3D creato dallo staff. A questa lavorazione molto impegnativa è seguito lo studio per trasformare il design in un gunpla, il modellino di plastica assemblabile tipico del franchise Gundam, che ha visto gli stessi Tsurumaki e Yamashita attivamente coinvolti. Più volte durante la conferenza Ogata ha sottolineato la volontà di accostare il GQuuuuuuX all’originale Gundam RX 78-2 per catturare il passato e il futuro del franchise.
Il character design
Tsurumaki ha incaricato take di lavorare ai personaggi di Gundam GquuuuuuX chiedendogli di non farsi influenzare dalle serie di Gundam del passato. La creazione dei design si è quindi svolta unicamente a partire dalle descrizioni dei personaggi fornite dal regista stesso.
Merchandise, eventi e proiezioni cinematografiche
Una sezione non indifferente della conferenza è stata dedicata agli aspetti collaterali della promozione della serie come la produzione di merchandise, la proiezione al cinema del montaggio dei primi episodi intitolato Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX -Beginning- e la presenza di materiale relativo a GQuuuuuuX nei prossimi eventi a tema Gundam che si terranno sul suolo giapponese. L’impressione è di essere davanti a un progetto su cui tutti puntano molto, come ci si può aspettare dall’incontro tra un franchise storico come Gundam e un team di creativi di comprovata fama come quello diretto da Kazuya Tsurumaki presso Khara.
Parlando di merchandise, a più riprese è stato ribadito il coinvolgimento degli artisti dell’anime nella creazione dei prodotti della serie. Non solo Yamashita e Tsurumaki hanno contribuito alla realizzazione del gunpla del GQuuuuuuX, ma anche take ha dato il suo apporto alla linea di peluche ispirata ai personaggi della serie.
È stato anche mostrato il biglietto esclusivo delle proiezioni di Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX -Beginning- che raffigura il mecha principale della serie. I biglietti sono prenotabili a partire dal 13 dicembre 2024.
Come da tradizione, Distopia and friends hanno organizzato ben due live in occasione del day one di Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX -Beginning-: quella delle ore 00:30 di venerdì 17 gennaio, prima della visione del film per apprezzare in prima persona l’affluenza del pubblico e l’atmosfera generale attorno a questo progetto direttamente da un cinema giapponese, si terrà sul canale Twitch di Terre Illustrate; quella delle ore 16:00 sempre di venerdì 17 gennaio, dopo la visione del film per commentarlo a caldo, si terrà sul canale Twitch di Distopia Evangelion.