Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta sull’adattamento di Neon Genesis Evangelion, svolto tra il 1997 e il 2001 per Dynamic Italia.
L’autore della missiva è Francesco Di Sanzo, attualmente production manager di Man-ga TV; in passato Di Sanzo fu co-fondatore di Dynamic Italia e presidente di Shin Vision.
Riassunto delle puntate precedenti
• Dopo l’annuncio dello sbarco di Evangelion su Netflix e la concreta possibilità di riadattamenti e ridoppiaggi in tutto il mondo della serie TV e dei film cinematografici pre-Rebuild, venerdì 14 dicembre 2018 ho pubblicato su Distopia Evangelion un articolo in cui si suppone che l’autore di un eventuale riadattamento italiano di Evangelion per Netflix possa essere Gualtiero Cannarsi;
• sabato 15 dicembre 2018, su mia autorizzazione, l’articolo sull’eventuale riadattamento italiano è stato rielaborato e riproposto su AnimeClick.it;
• utilizzando il proprio account riconoscibile dal nickname “Shito”, Cannarsi ha commentato più volte l’articolo su AnimeClick.it, soffermandosi soprattutto sul suo lavoro in relazione ai film Ghibli ed esprimendo indirettamente la propria opinione sulla serie di analisi svolta da Mario Pasqualini, relativa al lavoro di adattamento svolto da Cannarsi sui film Ghibli editi da Lucky Red e pubblicata sul sito dell’Associazione Culturale Dimensione Fumetto (1) (2) (3) (4) (5);
• in calce all’articolo di AnimeClick.it che riprende l’originale pubblicato da Distopia Evangelion ho commentato anche io, utilizzando il mio account riconoscibile dal nickname “Nevicata” e discutendo con Cannarsi dell’adattamento e del doppiaggio di Evangelion risalenti al periodo tra gli anni 1997 e 2001.
• oggi, venerdì 12 aprile 2019, la redazione di Distopia Evangelion ha ricevuto, come molti altri siti di settore, una mail riportante la succitata lettera aperta firmata da Di Sanzo, che riteniamo di interesse per tutti gli appassionati italiani di Evangelion e che pertanto abbiamo deciso di pubblicare su questo sito.
Cliccare sulle immagini per esaminare le scansioni della lettera alle dimensioni originali.
Di seguito, ecco il testo dattiloscritto inviato direttamente da Di Sanzo.
Lettera aperta indirizzata agli interessati, appassionati, operatori professionali e amatoriali dell’informazione nel settore dell’animazione giapponese in Italia.
Salve a tutti,
chi scrive è la persona che dopo aver fondato (insieme ad altri soci) la società “Dynamic Italia” (poi “DynIt”), ne è stato il direttore creativo e operativo fino all’anno 2003. Il mio nome è Francesco Di Sanzo, e sotto la mia direzione si è svolta ogni operazione relativa alla creazione della prima edizione italiana della serie animata “Neon Genesis Evangelion”, nonché la sua originale pubblicazione in VHS e quindi in televisione.A seguito dei ripetuti contenziosi emersi sulla rete internet e in occasione di svariate fiere di settore in merito all’autorato della prima edizione italiana della serie animata “Evangelion”, prodotta e commercializzata dall’allora casa editrice “Dynamic Italia”, è mia intenzione redigere e diffondere questo documento formale come memorandum della persona più informata sui fatti.
Ad essersi occupato di ogni aspetto creativo dell’edizione italiana di “Evangelion” è Gualtiero Cannarsi. Membro dello staff di Dynamic Italia fin dalla sua fondazione, e mio collaboratore sin da prima, nel caso di “Evangelion” in particolare Gualtiero ha svolto personalmente la quasi totalità degli aspetti creativi di produzione. Questo ai tempi era ben noto a tutti i colleghi dell’azienda, a tutti i nostri collaboratori esterni, e chiunque fosse stato presente al tempo potrà confermarlo. Peraltro, lo stesso era altrettanto risaputo attraverso la stampa specializzata dei tempi (sia ufficiale che amatoriale), le fiere di settore, e conseguentemente tutto il pubblico.
Nello specifico , le principali mansioni svolte da Gualtiero Cannarsi nel caso dell’edizione italiana di “Evangelion”, furono:
— La scrittura dei dialoghi del doppiaggio furono adattati da Gualtiero fin dal primo episodio. Nei credits dei primi dieci episodi i “dialoghi” venivano accreditati ad altro professionista, ma subito sotto il suo nome alla voce “adattamento” figurava quello di Gualtiero Cannarsi. Questa anomalia (dialoghi e adattamento indicherebbero la stessa cosa) si generò poiché ai tempi Cannarsi, molto giovane, non si riteneva ancora capace di scrivere “tecnicamente” un copione per il doppiaggio, e quindi delle prime bozze di altra mano vennero da lui usate come base, sulla quale i contenuti venivano poi riscritti di suo pugno praticamente daccapo. Questo fu necessario perché le traduzioni sulle quali erano stati basati i “primi copioni” del collega di Cannarsi si erano dimostrate del tutto inadeguate. Tali mancanze furono sopperite dall’impegno di Cannarsi nel procurarsi ogni possibile fonte alternativa e, a seguito di ciò, a partire dall’episodio #7 si cambiò il traduttore della serie, e poi ancora dall’episodio #11 fino alla fine secondo una selezione svolta dallo stesso Cannarsi, che proprio dall’episodio #11 iniziò a scrivere i copioni italiani senza alcuna stesura tecnica pregressa.
— La scelta dei doppiatori, alcuni selezionati tramite provino e altri no, fu svolta unitamente da me medesimo e da Gualtiero. In particolare, la voce del protagonista fu provinata dietro suggerimento di Cannarsi. E fu un’intuizione davvero eccezionale. Per contro, due voci che non avevamo scelto personalmente vennero poi ritenute insoddisfacenti e conseguentemente ri-registrate daccapo, sui primi sei episodi (prima tranche di doppiaggio).
— Con “Evangelion”, Gualtiero incominciò a seguire le registrazioni in sala di doppiaggio come consulente fisso. Questo nuovo ruolo fu da noi identificato come “direttore artistico”, figura professionale che si sarebbe poi consolidata nel nostro metodo di produzione. Per problemi sulle incisioni della prima tranche di episodi (#1~#6), Cannarsi richiese molti rifacimenti di doppiaggio, che gli furono da me accordati sulla fiducia. A posteriori, verificammo che le sue indicazioni artistiche erano state corrette. A seguito di questo e di altri eventi, il direttore di doppiaggio fu sostituito, e anche il nuovo professionista fu costantemente affiancato da Cannarsi in tutte le registrazioni.
— Dove non si provò possibile recuperare il suono originale giapponese, Cannarsi prestò personalmente la sua voce per gli ululati dell’Evangelion, senza voler essere mai accreditato.
— Cannarsi seguì personalmente tutta la post-produzione audio del prodotto, ovvero la sincronizzazione e il mixage di tutti gli episodi della serie TV.
— Parimenti, Cannarsi diresse personalmente la post-produzione video di tutti gli episodi della serie, occupandosi di tutti i sottotitoli, e delle sigle. In particolare si occupò personalmente della sigla iniziale, post-prodotta secondo le sue direttive artistiche, nonché del montaggio del video promozionale dell’anteprima “First Impact”, di sua personale ideazione.
— Cannarsi si occupò anche di molte scelte grafiche delle videocassette, tra cui il doppio logo diverso tra costa e fronte, le associazioni cromatiche degli elementi, gli interni fascetta privi di pubblicità ma arricchiti di illustrazioni con la lista di tutti i titoli degli episodi della serie.
— Cannarsi propose, ideò e scrisse interamente i volumetti della “Evangelion Encyclopedia” allegata alle videocassette italiane.
— Cannarsi propose e ideò i vari gadget a corredo della prima tiratura dei primi volumi in VHS.
— In seguito, con la collaborazione tra la nostra ed un’altra casa editrice, Cannarsi curò personalmente anche gli adattamenti dei primi otto volumi del manga (prima edizione italiana), e i primi quattro filmbook, occupandosi anche di tutti i testi redazionali.
Molte di queste idee e scelte operate da Gualtiero furono delle innovazioni assolute per l’azienda “Dynamic Italia”, e oltre a contribuire al grande successo della serie “Evangelion” portarono all’elaborazione di un distinto stile aziendale.
Questa lettera aperta è intesa chiarire ogni questione sul merito: intendo rimarcare che chiunque apprezzi il primo doppiaggio italiano della serie TV di “Evangelion”, realizzato negli anni 1997-2001 a marchio “Dynamic Italia”, sta di fatto apprezzando quello che non è eccessivo dire essere al 100% il frutto dell’opera, delle idee, delle scelte artistiche di Gualtiero Cannarsi, che io personalmente supportai e condivisi con grande entusiasmo. Ribadisco che i numerosi colleghi che incrociarono la nostra tortuosa strada in questo lavoro potrebbero confermare tutto ciò, di cui sono anche certo siano rimasti molti materiali (copioni, corrispondenza, testi, ecc.) inarchivi personali e aziendali, e che la cosa era chiaramente dichiarata tramite riviste, fanzine e conferenze del tempo. Sottolineo anche che chiunque sostenga qualcosa di diverso daifatti qui dichiarati sta probabilmente tentando di appropriarsi di meriti e frutti di lavoro non suoi.
La presente, con firma olografa, si intende in libera diffusione, circolazione, pubblicazione e riproduzione in qualsiasi forma e qualsiasi luogo, purché non alterata o decurtata in alcuna sua parte e vale da diffida a chiunque sostenesse falsità.
In fede,
Francesco Di Sanzo
Distopia Evangelion conferma la propria disponibilità a ospitare sulle proprie pagine ulteriori chiarimenti e repliche da parte dei diretti interessati.